La notte del destino-Laylat al Qadr
9:44:00 AM Posted In B'stilla , Pollo , Ramadan , Ricette , Ricette Marocco 4 Comments »
Sura XCVII. Al-Qadr
In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso
1 Invero lo abbiamo fatto scendere nella Notte del Destino.
2 E chi potrà farti comprendere cos’é la Notte del Destino?
3 La Notte del Destino è migliore di mille mesi.
4 In essa discendono gli angeli e lo Spirito, con il permesso del loro Signore, per [fissare] ogni decreto.
5 E’ pace, fino al levarsi dell’alba.
La notte del destino (Laylat al Qadr) è quella in cui Allah (gloria a Lui l'Altissimo) rivelò al Profeta Muhammad (pace e benedizione su di lui) il Sublime Corano. Il fatto avvenne in una delle ultime 10 notti del mese di Ramadan. La consuetudine islamica, appoggiandosi su alcune tradizioni, ha individuato nella ventisettesima notte del mese la fatidica notte (inizia al tramonto del ventiseiesimo giorno di Ramadan) e ne ha fatto una ricorrenza liturgica di grande importanza. Durante questa notte nelle moschee e nelle case dei musulmani si veglia, si legge il Corano, si chiede persono ad Allah e si invocano la Sua Grazia e la Sua Misericordia per tutto l'anno a venire. (Il Corano, Newton & Compton Editori)
La notte del destino è una notte particolare in cui gli angeli, e tra loro l'arcangelo Gabriele (Gibril), scendono tra gli uomini ad ascoltare le preghiere. A partire dalla rottura del digiuno (iftar) del giorno 26 di Ramadan, fino all'alba, oltre a pregare sia in moschea che a casa, secondo tradizione si accendono tutte le luci di casa, si accendono gli incensi, si mangia frutta secca (mandorle, fichi secchi, noci), si beve té alla menta, si mangia pollo e si regalano giochi ai bambini.
Per la notte del destino ho voluto preparare un piatto speciale, che non si mangia spesso, in genere viene preparato in occasioni particolari come il matrimonio, la nascita, ecc.:
B'stilla b djej (B'stilla con pollo)
Ingredienti:
cipolla tagliata fine
burro
olio
pezzetti di pollo (meglio il petto)
cumino
pimento rosso dolce
pepe
zafferano
sale
mandorle e noccioline tostate e tritare grossolanamente
spaghetti di soia (cinesi)
fogli di b'stilla
miele (facoltativo)
Per decorare:
zucchero a velo e cannella
Preparazione:
Affettare finemente la cipolla, porla in una pentola o tajine con olio e un pezzetto di burro. Far rosolare a fuoco dolce finchè la cipolla diventa morbida. Aggiungere i pezzetti di pollo precedentemente disossati. Far cuocere aggiungendo poca acqua. Salare e speziare. Nel frattempo porre le mandorle e le noccioline in un padella antiaderente leggermente unta d'olio e far tostare. Togliere dal fuoco. Levare la pellicina dalle noccioline, per le mandorle non è necessario. Tritare grossolanamente mandorle e noccioline con il mortaio o con il mixer (devono rimanere dei pezzetti un pò grossi, non deve essere tutta farina) Porre il trito ottenuto nella pentola o tajine con il pollo e continuare a cuocere aggiungendo un pò d'acqua. Chi lo desidera, può aggiungere un pò di miele, a seconda del proprio gusto. Nel frattempo, far cuocere gli spaghetti di soia in abbondante acqua bollente salata per 2/3 minuti (gli spaghetti di soia cuociono in fretta) Scolarli bene e aggiungerli in padella con pollo e frutta secca, mescolare bene. Far asciugare bene il tutto, deve diventare una poltiglia, non devono esserci tracce di liquido, altrimenti bagnerebbero troppo i fogli di b'stilla rischiando di romperli. Quando il "ripieno" sarà ben asciutto (girate spesso con un mestolo di legno per non farlo attaccare alla pentola o tajine), porre un foglio di b'stilla in una tortiera bassa adatta al forno (io ho usato quella per le crostate) precedentemente imburrata. Strofinare il foglio di b'stilla con del burro. Porre un altro foglio sul precedente, strofinare con burro. Procedere con i successivi fogli ponendoli sui precedenti a raggiera, i fogli devono uscire dalla tortiera di un terzo (strofinare ogni foglio con del burro prima di appoggiarvi sopra gli altri) Porre all'interno della tortiera sul letto di fogli di b'stilla, il ripieno di pollo, frutta secca e spaghetti di soia. A questo punto iniziare a chiudere i fogli di b'stilla ripiegandoli verso il centro e strofinado ognuno con del burro (il burro serve da collante) Una volta piegati tutti i fogli, prenderne altri due, porli sopra alla "torta" ottenuta e ripiegare le estremità sotto, come quando si rimboccano le coperte. Spennellare la superficie della b'stilla con un tuorlo sbattuto. Porre in forno già caldo a 190° per 30 minuti. Trascorso il tempo, togliere dal forno e cospargere la superficie con zucchero a velo e cannella.
I fogli di b'stilla vanno posti con la parte lucida in basso, ad eccezione degli ultimi 2 che servono da tappo, che devono avere la parte lucida rivolta verso l'alto.
In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso
1 Invero lo abbiamo fatto scendere nella Notte del Destino.
2 E chi potrà farti comprendere cos’é la Notte del Destino?
3 La Notte del Destino è migliore di mille mesi.
4 In essa discendono gli angeli e lo Spirito, con il permesso del loro Signore, per [fissare] ogni decreto.
5 E’ pace, fino al levarsi dell’alba.
La notte del destino (Laylat al Qadr) è quella in cui Allah (gloria a Lui l'Altissimo) rivelò al Profeta Muhammad (pace e benedizione su di lui) il Sublime Corano. Il fatto avvenne in una delle ultime 10 notti del mese di Ramadan. La consuetudine islamica, appoggiandosi su alcune tradizioni, ha individuato nella ventisettesima notte del mese la fatidica notte (inizia al tramonto del ventiseiesimo giorno di Ramadan) e ne ha fatto una ricorrenza liturgica di grande importanza. Durante questa notte nelle moschee e nelle case dei musulmani si veglia, si legge il Corano, si chiede persono ad Allah e si invocano la Sua Grazia e la Sua Misericordia per tutto l'anno a venire. (Il Corano, Newton & Compton Editori)
La notte del destino è una notte particolare in cui gli angeli, e tra loro l'arcangelo Gabriele (Gibril), scendono tra gli uomini ad ascoltare le preghiere. A partire dalla rottura del digiuno (iftar) del giorno 26 di Ramadan, fino all'alba, oltre a pregare sia in moschea che a casa, secondo tradizione si accendono tutte le luci di casa, si accendono gli incensi, si mangia frutta secca (mandorle, fichi secchi, noci), si beve té alla menta, si mangia pollo e si regalano giochi ai bambini.
Per la notte del destino ho voluto preparare un piatto speciale, che non si mangia spesso, in genere viene preparato in occasioni particolari come il matrimonio, la nascita, ecc.:
B'stilla b djej (B'stilla con pollo)
Ingredienti:
cipolla tagliata fine
burro
olio
pezzetti di pollo (meglio il petto)
cumino
pimento rosso dolce
pepe
zafferano
sale
mandorle e noccioline tostate e tritare grossolanamente
spaghetti di soia (cinesi)
fogli di b'stilla
miele (facoltativo)
Per decorare:
zucchero a velo e cannella
Preparazione:
Affettare finemente la cipolla, porla in una pentola o tajine con olio e un pezzetto di burro. Far rosolare a fuoco dolce finchè la cipolla diventa morbida. Aggiungere i pezzetti di pollo precedentemente disossati. Far cuocere aggiungendo poca acqua. Salare e speziare. Nel frattempo porre le mandorle e le noccioline in un padella antiaderente leggermente unta d'olio e far tostare. Togliere dal fuoco. Levare la pellicina dalle noccioline, per le mandorle non è necessario. Tritare grossolanamente mandorle e noccioline con il mortaio o con il mixer (devono rimanere dei pezzetti un pò grossi, non deve essere tutta farina) Porre il trito ottenuto nella pentola o tajine con il pollo e continuare a cuocere aggiungendo un pò d'acqua. Chi lo desidera, può aggiungere un pò di miele, a seconda del proprio gusto. Nel frattempo, far cuocere gli spaghetti di soia in abbondante acqua bollente salata per 2/3 minuti (gli spaghetti di soia cuociono in fretta) Scolarli bene e aggiungerli in padella con pollo e frutta secca, mescolare bene. Far asciugare bene il tutto, deve diventare una poltiglia, non devono esserci tracce di liquido, altrimenti bagnerebbero troppo i fogli di b'stilla rischiando di romperli. Quando il "ripieno" sarà ben asciutto (girate spesso con un mestolo di legno per non farlo attaccare alla pentola o tajine), porre un foglio di b'stilla in una tortiera bassa adatta al forno (io ho usato quella per le crostate) precedentemente imburrata. Strofinare il foglio di b'stilla con del burro. Porre un altro foglio sul precedente, strofinare con burro. Procedere con i successivi fogli ponendoli sui precedenti a raggiera, i fogli devono uscire dalla tortiera di un terzo (strofinare ogni foglio con del burro prima di appoggiarvi sopra gli altri) Porre all'interno della tortiera sul letto di fogli di b'stilla, il ripieno di pollo, frutta secca e spaghetti di soia. A questo punto iniziare a chiudere i fogli di b'stilla ripiegandoli verso il centro e strofinado ognuno con del burro (il burro serve da collante) Una volta piegati tutti i fogli, prenderne altri due, porli sopra alla "torta" ottenuta e ripiegare le estremità sotto, come quando si rimboccano le coperte. Spennellare la superficie della b'stilla con un tuorlo sbattuto. Porre in forno già caldo a 190° per 30 minuti. Trascorso il tempo, togliere dal forno e cospargere la superficie con zucchero a velo e cannella.
I fogli di b'stilla vanno posti con la parte lucida in basso, ad eccezione degli ultimi 2 che servono da tappo, che devono avere la parte lucida rivolta verso l'alto.
4 commenti:
Chissà se riuscirò mai ad assaggiare b'stilla...ma quanto sei brava!!! :P
ps: tra i blog hai messo uno dei miei preferiti, dal quale spesso scarico schede e prendo spunti per l'homeschooling: home made mamma!!! troppo bello!!!
Vedrai che un giorno, inch'Allah, riuscirai ad assaggiarla.
Anche a me piace tanto Home Made Mamma, era da un pezzo che volevo metterlo tra i preferiti, ma tra una cosa e l'altro non l'ho mai fatto.
Che brava masha'Allah!
Io l'ho assaggiata proprio questo Ramadhaan... fatta da una sorella marocchina bravissima in cucina masha'Allah... beh che dire, un sapore "diverso" :D
'EID MUBARAK!!! UN ABBRACCIO A TE E UN BACIO ALLE BIMBE!!! :)
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